Vento in poppa le prime tre della graduatoria, con successi importanti ed in alcuni casi sofferti. Alle spalle, solita bagarre, con passi falsi di numerose compagini sulle quali si erge lo Sporting Ordona, unica vincitrice.
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Tutto nella ripresa con finale “thrilling” in quel di Barletta dove i locali dell’Audace impensieriscono una Fortis Altamura prima raggiunta sul pari ed in pieno recupero trova il guizzo vincente con Angelo Tragni. Match equilibrato, con i padroni di casa combattivi e ben organizzati che capitolano ad inizio ripresa con il diagonale vincente di Visconti per la sua prima rete stagionale con i falchetti. Il pari è immediato e porta firma di bomber Di Pinto a girare di testa un cross dalla sinistra di Albanese. Nel finale, prima è il portiere barlettano Di Candia ad essere espulso per toco di mani fuori area, poi con il difensore Ciardi tra i pali causa esaurimento cambi, è Tragni ad indovinare una traiettoria beffarda che si spegne nell’angolino.
La Vigor Moles ottiene in quattro giorni il secondo successo in capitanata, e continua la sua corsa in testa alla classifica assieme alla Fortis Altamura, grazie al prezioso successo maturato nella seconda frazione di gioco in quel di Ascoli Satriano. Decisiva la freddezza dagli undici metri di Capitan Francesco Tenzone, ottenuta tra le proteste dei padroni di casa per la non concessione in precedenza di un penalty in favore dei gialloblù. Ospiti che con sagacia ed esperienza incamerano altri tre punti importantissimi che misti alla finale di Coppa Italia quasi acquisita, consente di sognare in grande.
Poker del Terlizzi che supera il Polimnia con un super Difrancesco, autore di tre reti, staccando le altre concorrenti per la zona playoff, a ridosso di due sole lunghezze del duo di testa. Tutto nella ripresa, con le prime due segnature dei padroni di casa con Difrancesco scatenato prima del penalty per gli ospiti siglato da Somma. Nel finale terza rete per il nove locale, e poker firmato Rutigliani per proseguire la rincorsa. Polimnia penultimo, staccata dalla carovana di compagini in lotta per la salvezza.
E’ un gol dell’ex Fabio Dinoia nei minuti finali, a permettere allo Sporting Ordona la vittoria in casa di una Nuova Spinazzola ferita dopo novanta minuti equilibrati, da una situazione da fermo in cui approfittando di una corta respinta difensiva, è proprio il calciatore in forza ai biancoblu fino a Dicembre a scaraventare la palla in rete superando Lagreca. Quarto ko consecutivo per uno Spinazzola in crisi di risultati, quarto posto per un’Ordona in gran spolvero in campionato.
Duro ko patito dal Martina Calcio in casa di un ostico San Marco, nel gelo del “Tonino Parisi”, deciso a dieci minuti dal termine, dal calciatore di casa Quitadamo in seguito ad un batti e ribatti dopo una conclusione ravvicinata di Salerno. Sogno playoff non ancora svanito per i ragazzi di Iannacone, scivola al sesto posto un Martina che nonostante una veemente reazione e molta sfortuna nelle occasioni create, nel post gara interrompe la collaborazione con mister Vito Sgobba, affidando la panchina al duo Gaveglia (già vice) – Sergio De Tommaso.
Altro ko interno per un Ginosa che, in cinque match, ha collezionato tre sconfitte e due pareggi, nonostante le ambizioni playoff al ritorno dalle festività natalizie. Colpo a sorpresa di una Virtus Bitritto che in maniera “sorniona”, espugna il “Teresa Miani” con un rigore a cinque minuti dal termine, per tocco di mani del difensore Santoro tra le proteste locali. E’ Curci, subentrato nella ripresa, a battere Ciarfaglia consentendo ai biancoverdi una vittoria che allunga il team allenato da mister Carella in acque tranquille, mentre per i ginosini che ora devono anche guardarsi le spalle, è la probabile parole fine dei sogni di gloria.
Il Trulli e Grotte ottiene la terza vittoria consecutiva e si pone a centro classifica staccando di gran lunga le zone a rischio. Poker al Monte Sant’Angelo, figlia di una prestazione attenta e piena di concretezza specie nella ripresa, con tre reti di pregevole fattura. Prima frazione con il vantaggio locale firmato Cantalice, poi ad inizio ripresa errore della difesa foggiana e gol d’astuzia di Daddato. Tris firmato Fonte, e perla nel finale di Dimatera. Monte sempre ultimo e distante dalla zona perlomeno utile agli spareggi, tranquillità per la compagine barese in un ottimo periodo.
Duro ko tra le mura amiche anche per il Noicattaro che cede per ben tre reti ad una al Real Siti, in crescita nell’ultimo periodo e speranzoso di ottenere la salvezza diretta, distante una lunghezza proprio dai nojani. Prima frazione più equilibrata, con Pugliese per il vantaggio ospite, e l’immediato pari con una bella conclusione mancina di Colella. Nell’ultimo quarto d’ora della ripresa, gara che prende una piega in favore dei foggiani, quando sugli sviluppi di un angolo gira in rete di Maffucci per il nuovo vantaggio Real Siti. Nel recupero Balletta sigla il tris e sancisce una nuova crisi di risultati per i rossoneri.
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