L’Ars et Labor Grottaglie rialza la testa ed espugna il “Comunale Teresa Miani” nel derby contro il Ginosa

L’Ars et Labor Grottaglie rialza la testa ed espugna il “Comunale Teresa Miani” nel derby contro il Ginosa

L’Ars et Labor Grottaglie rialza la testa ed espugna con un secco 0–3 il “Stadio Comunale Teresa Miani” nel derby contro il Ginosa, al termine di una partita combattutissima e maschia.
Match fortemente condizionato dal gran caldo che, non ha consentito alle due compagini di esprimersi su ritmi elevatissimi, anzi, parsi a tratti molto lenti ed affannosi.
Il Grottaglie, nonostante diverse defezioni, ha giocato una partita attenta, di gran carattere ed ha gestito al meglio le varie fasi dell’incontro.
Stesso incontro, risultato di spessore quello disputato dai ragazzi di mister De Filippi, abili nel gestire l’iniziale vantaggio di Lecce, realizzando per ben due volte nei minuti finali, le reti che hanno sancito la parola fine alla partita.
Fasi iniziali di studio con le due squadre al piccolo trotto, con equilibrio spezzato al 10′ dal goal di Lecce che di testa, sfrutta al meglio un calcio di punizione battuto dal limite dell’area di rigore da Lotito.
Il Ginosa batte un colpo al 16′, ma l’estremo grottagliese Costantino dice no a Casale da distanza ravvicinata.
Ritmi bassi con il Grottaglie in totale controllo del match che, va vicino al raddoppio con due ripartenze velenosissime da parte di Gigantiello e Fonzino, i padroni di casa si rendono pericolosi solo su mischie varie e su calci piazzati.
Si va all’intervallo senza grossi sussulti sul risultato di 0 a 1 che premia gli ospiti.
Tutt’altra musica nella ripresa, con il Ginosa che, già al 46′ con Coquin, costringe il numero uno ospite agli straordinari, l’Ars et Labor Grottaglie si difende con ordine e lo sterile predominio territoriale del Ginosa, produce solo due limpide occasioni al 70′ ed al 72′ con le conclusioni di Pignatale e Loconte, splendidamente neutralizzate dall’insuperabile Costantino; sono le ultime due vere “fiammate” dei padroni di casa.
Il Grottaglie controlla e colpisce ancora con Lotito all’82’ con un gran tiro dalla distanza e nei minuti di recupero, cala il tris con Gigantiello, dopo una splendida azione personale di gran classe che, porta il match sullo 0-3.
Nel mezzo (all’85’) l’espulsione di Carlucci per reiterate proteste contro l’arbitro che, dopo 5′ minuti di recupero, porta la gara al suo termine.
Prossimo turno di campionato (3^ giornata), vedrà gli uomini di mister De Filippi, ospitare allo “Stadio D’Amuri di Grottaglie” il Football Club Capurso; mentre il Ginosa sarà ospite dell’Asd NORBA Conversano presso il “Campo sportivo – Stadio comunale Peppino Lorusso Conversano”.
Da ricordare che, proprio questo giovedì 19 settembre, alle ore 15:30 prenderà il via la Coppa Italia di Promozione, per l’andata sei sedicesimi di finale dove, la formazione grottagliese sarà ospite dell’ASD Carovigno Calcio, presso lo stadio Comunale Della Nzegna, in Via Caduti Di Superga; mentre i ginosini ospiteranno in un altro derby tutto tarantino, l’ASD Castellaneta Calcio 1962.

Il Tabellino

GINOSA – ARS ET LABOR GROTTAGLIE 0-3
Marcatori: Lecce (Gr) al 10′, Lotito (Gr) all’82’, Gigantiello (Gr) al 92′.

ASD Ginosa Calcio (4-3-3): Giampietruzzi (dal 63′ Astone); Pignatale, Carlucci (vk), Camassa, Cacciapaglia (dal 63′ Camara Sekou); Cellamare, Romeo (K), Egitto; Casale, Coquin, Loconte.

Panchina: Tanzi, Cirrottola, Perrone, Tenerelli, Lomagistro, D’Angelo, De Tommaso.
Allenatore: Tony Pizzulli

Espulsi: Carlucci all’85’.
Ammoniti: 30′ Pignatale, 36′ Pizzulli (All.), 76′ Egitto.

Ars et Labor Grottaglie (4-3-3): Costantino; De Giorgi (dal 46′ Turco), Miale (K), Lecce, Appeso (dal 65′ Morelli); Pisano (vk), Venneri (dall’85’ D’Ambrosio), Fonzino; Lotito, Raimondo (dal 92′ Andriani), Gigantiello (dal 92′ Sangermano).

Panchina: Caliandro, Comes, Messina, Cecere.
Allenatore: Francesco De Filippi

Espulsi: nessuno.
Ammoniti: Lotito 45′, Pisano 72′.

Arbitro: Sig. Novielli di Bari (buona la direzione), buon numero di tifosi ospiti al seguito, terreno in discrete condizioni.

laquis

I commenti sono chiusi