Una vera e propria beffa quella subita dalla Virtus Matino nella gara interna disputata presso l’ Heffort Sport Village di Parabita contro il Bisceglie di mister Danilo Rufini.
La gara è terminata 1-0 per i nerazzurri grazie ad un gol di Di Prisco arrivato in maniera quasi inaspettata all’ 84′ minuto di gioco, dopo che il Matino fino a quel momento aveva condotto la gara, rendendosi più volte pericoloso e vedendosi negati due rigori di cui si potrebbe discutere a lungo.
Del resto i ragazzi di Branà hanno avuto fin dalle prime battute iniziali un atteggiamento propositivo basti sapere che la prima occasione capita sui piedi di Franco Ruibal dopo soli 14” secondi dall’ inizio della gara.
Il Bisceglie ci prova con Morra al 12′ minuto ma il suo tiro termina alto. Nonostante tutto la Virtus continua a fare la sua partita e a macinare gioco fino al 29′ quando vi è il primo episodio dubbio in area di rigore riguardante Inguscio che viene steso dal suo marcatore nel tentativo di superarlo, ma sul quale l’ arbitro Maccorin di Pordenone lascia proseguire.
Il Matino non si fa intimorire e ci prova con un gran tiro di Facundo Graziano dopo circa un minutp.
La ripresa si apre con lo stesso piglio della prima frazione con con Facundo che ci prova ancora al 48′ minuto.
Al 76′ minuto è il Bisceglie a rendersi pericoloso con Liso che dai venti metri lascia partire un tiro insidioso sul quale Convertini sfodera il meglio del suo repertorio.
Passano appena tre minuti ed il Matino potrebbe passare in vantaggio ma su una punizione di Marin ben parata da Martorel è Tarantino che di testa non riesce a mettere la palla in rete, dimostrando come la fortuna si fosse presa una piccola pausa.
“Rete sbagliata rete subita” recita un antico detto calcistico e di fatto così accade quando sul capovolgimento di fronte è Di Prisco a siglare il gol del vantaggio biscegliese all’ 84′ minuto complice anche una sfortunata deviazione di Michelli.
Il Matino non sembra accusare il colpo e continua a fare la sua partita questa volta non più alla ricerca del gol vittoria ma di quello del pareggio e all’ 88′ minuto è Ancora a sfiorare il gol colpendo il palo dopo una ribattuta del portiere ospite su un tiro scoccato da un calciatore matinese.
Al 90′ minuto su azione di calcio d’ angolo per il Matino anche il portiere di casa Convertini si riversa in area di rigore biscegliese e sugli sviluppi dello stesso per poco gli uomini di Branà non subiscono il raddoppio con La Piana che da centrocampo a porta sguarnita prova un “tap – in” vincente con la palla che termina di poco a lato.
Termina 1-0 per il Bisceglie una gara che ha visto il Matino dominare per lungo tempo, ma che non è riuscito a concretizzare uscendone addirittura sconfitto.
Una partita in cui i ragazzi di Branà avrebbero meritato di vincere senza dubbio, ma nella quale è mancata quella componente fondamentale rappresentata dal cinismo che sicuramente avrebbe fatto la differenza.
Una giornata in cui arbitro e fortuna sembrano essersi dimenticati della Virtus, basti pensare alle sviste sugli episodi dubbi da rigore oppure al palo di Ancora, ma questo non può assolutamente rappresentare un alibi più di tanto.
Una sconfitta difficile da digerire ma che deve servire per migliorarsi e cominciare ad essere più cattivi ed incisivi sotto porta.
Domenica la Virtus sarà ospite della Casertana una delle big del campionato nonchè una nobile decaduta dello stesso, ma bisognerà provare a fare punti ugualmente per cercare di rimanere quanto più possibile fuori dalla zona calda.
Danilo Sandalo