Il punto ed i top 3 della Promozione girone A, girone di Andata

Il punto ed i top 3 della Promozione girone A, girone di Andata

Fine dell’anno 2017 e fine del girone di andata per quel che concerne il campionato di Promozione Pugliese girone A. Torneo cominciato con molte sorprese e qualche delusione, per poi assestarsi con il passare delle giornate, e consacrando una vera leader della competizione (la Fortis Altamura, Campione d’Inverno), ed una bagarre di compagini alle sue spalle che si contendono la miglior posizione playoff possibile.

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Vuol rappresentare il ruolo di ammazza campionato la Fortis Altamura che nell’ultima parte del girone di andata, è divenuta una autentica cannibale: nelle ultime otto gare, sette vittorie ed un pareggio, con ben venti reti all’attivo e solo quattro reti subite. Numeri da record per la compagine di mister Maurelli, a più sei di vantaggio dalla Vigor Moles seconda e e con il vento in poppa.

Non molla la presa, una Vigor Moles che dopo un inizio claudicante ed un ko a tavolino, ha intavolato il filotto giusto di vittorie, interrotto dal ko di Spinazzola ed un pari più che lecito in quel di Martina, per l’ultima di andata. Ottimo attacco, prolifico con le certezze dei fratelli Alfredo e Francesco Tenzone più Caruso, piacevole scoperta il giovane classe ’99 Tony Wilson autore di otto reti al secondo posto della classifica marcatori. Mister Traversa può contare su un gruppo altamente competitivo.

Matricola terribile, quella Barlettana dell’Audace, compagine vincitrice della Prima Categoria girone A e particolamente attiva in un campionato complesso come quello di Promozione. Inizio positivo, ma consapevolezza dei propri mezzi, un giusto mix di giovani ed esperti come l’estremo difensore Di Candia, bomber Di Pinto ed il recente inserimento in rosa di Sabino Terrone, che ha consentito ai biancorossi di permanere nei piani altissimi di classifica, al terzo posto ad una sola lunghezza dal Mola secondo, forte di un risultato importante come quello di miglior difesa del campionato, con solo otto reti subite.

Nella sequenza di neo promosse, quarta posizione occupata dal Terlizzi, che dopo un avvio in chiaro scuro, ha inanellato una serie di risultati positivi rilanciandosi in zona playoff. L’ultima vittoria ottenuta contro l’Audace Barletta poi, ha consolidato la propria posizione, staccando le inseguitrici e puntando proprio i barlettani distanti due lunghezze. Merito di una società che si è rinforzata nel periodo estivo, aggiungendo esperienza e qualità anche durante la finestra di mercato Invernale, non male per una piazza che vuol ritornare a disputare campionati di livello.

Quinta posizione per un’altra matricola, il Ginosa di mister Pizzulli, ripescata in estate e capolista nei primi cinque match di campionato, dopo aver collezionato quattro vittorie ed una sola sconfitta. I primi stop casalinghi, ed i ko di Mola e Castellana Grotte, ne hanno impedito di perseguire i primissimi posti, ma la zona playoff è salda e sarà difesa nel nuovo anno. Squadra organizzata in fase difensiva, grazie anche all’innesto di gente esperta in estate, i biancoazzurri peccano a volte di cinismo sotto porta con diciassette reti realizzate in quindici incontri.

Il Martina Calcio 1947 è a ridosso, ad un solo punto, dalla zona playoff, ma per l’ambizione, il blasone della piazza, e  l’organico allestito, la stagione non è partita in maniera del tutto positiva, come decretato dalle dimissioni di mister Gidiuli sostituito dall’esperto trainer Vito Sgobba. Registrata la fase difensiva e con qualche vittoria di misura senza subire reti, i martinesi hanno però sciupato due ghiotte occasioni di riavvicinarsi prepotentemente ai piani nobili di una classifica che li vede attualmente distanti dodici punti dalla capolista Fortis: il ko beffa proprio contro gli altamurani, e il doppio vantaggio sprecato ad Ascoli Satriano. Rosa rivoluzionata a Dicembre: via alcuni “big”, dentro altra gente di categoria come Malagnino, Amodio e Gjonaj.

Altra classifica immaginava anche lo Sporting Ordona, dopo un inizio stentato e a dire il vero, tanto sfortunato per mister Lomuscio, sostituito dal giovane tecnico ed ex capitano rossoblu Fabrizio Mascia, alla nona giornata. La scelta di affidarsi alle cure di un tecnico giovane e motivato sembra portare i suoi frutti, con i dodici punti conquistati in sei gare che alla pari del Martina la conduce ad una sola lunghezza dalla quinta piazza che significherebbe playoff. Organico ben allestito e rinforzato a Dicembre, dove alle reti del solito D’Introno, si affiancano le giocate e le realizzazioni degli estrosi Ragno, Piscopo, e Ieva.

Fermo a ventiquattro punti anche il San Marco, del collaudato tecnico/calciatore Iannacone, in una stagione altalenante che ha riproposto i granata foggiani nei piani alti della graduatoria prima di alcuni stop come quelli di Polignano quelli interni contro Trulli e Grotte e Audace Barletta. Secondo miglior attacco grazie alle bocche di fuoco Salerno, capocannoniere del girone (13 reti) e Quitadamo, è la difesa subire qualche rete di troppo, ma la zona playoff è sempre ad un passo.

Dopo un ottimo inizio di stagione, condito dalla testa della classifica sino al settimo turno, la compagine del Trulli e Grotte ha subito una involuzione di risultati, scivolando a metà classifica a quattro lunghezze dal quinto posto utile per raggiungere la zona playoff. Colpa di un fine Ottobre – inizio Novembre “horribilis”, nel quale i ragazzi allenati da mister Marasciulo hanno subito tre ko di fila e collezionato solo tre punti, in sette partite, fino a Dicembre. Se la vittoria sul Ginosa nel penultimo turno aveva riaccreditato fiducia e ottimismo, la sconfitta di Noicattaro li ha riposizionati al nono posto nonostante un organico di buon livello.

Decima piazza per una rigenerata Nuova Spinazzola, che dopo l’inizio complicato di stagione con diversi ko e zona rossa in allarme, è riuscita a risalire la china e posizionarsi in acque più tranquille. Sfortunata la parentesi di mister Schiavone, sollevato dall’incarico ad Ottobre dopo anni di soddisfazioni, sostituito in luogo di mister Gino Loconte, esperto trainer che ha riportato tranquillità e qualche successo innalzando morale e soprattutto, classifica. Gli arrivi dicembrini poi, con il ritorno dell’estroso Gilfone e del giovane ex Fortis Leigh Musa, ha innalzato il tasso realizzativo, su tutte il poker rifilato alla quotata Vigor Moles.

A ridosso della zona playout, si è tirato fuori un Noicattaro dal buon organico ma da un inizio di stagione complicato, nonostante i primi due successi nelle altrettante prime due giornate. I cinque gol subiti a San Marco hanno avuto un effetto devastante, quattro ko consecutivi e successivamente quattro pareggi, per una piena zona playout. La vittoria di fine Novembre ad Ascoli Satriano, ha riportato serenità ad un gruppo che nel mercato dicembrino abbraccia l’esperto attaccante Cesareo, decisivo nell’ultimo match nell’anno con la rete su rigore realizzato ai danni del Trulli e Grotte, valevole per una importante boccata d’ossigeno per i ragazzi di mister Lello Buccolieri.

Quintultima posizione per la Virtus Bitritto, dotata di un buon organico ma altalenante nei risultati, con la zona franca distante due lunghezze. La ripresa del mese di Ottobre, dopo un avvio complesso, si è interrotta a fine Novembre, quando sono arrivati tre ko consecutivi. La vittoria nel match prenatalizio contro il Monte Sant’Angelo permette ai biancoverdi di salutare l’anno con maggiore fiducia nel proseguo, con la certezza del veterano Ciro Lanave, capocannoniere della compagine barese.

In ripresa anche l’Ascoli Satriano, che ha chiuso il 2017 con due pareggi d’oro, entrambi in rimonta: doppio svantaggio riagguantato in casa contro il quotato Martina, pari esterno a Ginosa ottenuto nella ripresa, con la classifica meno deficitaria (quartultimo posto), in auge dopo le vittorie casalinghe che avevano portato i gialloblù a metà della graduatoria. Attacco sterile, terzultimo del girone, con Ciccarelli, difensore con il vizio del gol, piacevole conferma e capocannoniere della propria squadra con ben quattro reti già all’attivo.

In risalita dopo un inizio da incubo, il Polimnia, che con il neo e terzo tecnico stagionale Caracciolese assieme al lavoro del D.G. Silvestri, si prodigano per salvare un titolo di Promozione tra mille difficoltà, con tanti giovani locali e pochi senior. Dopo soli quattro pareggi in undici gare, arriva nel dodicesimo turno una vittoria interna importantissima per il proseguo stagionale contro il San Marco, bissato la giornata successiva con l’exploit in casa del Real Siti. Il pari nell’ultimo turno contro il quotato Ordona, assieme a neo acquisti di qualità arrivati a Dicembre, consentiranno di poter pianificare una salvezza apparsa mesi prima impossibile.

Penultima piazza, dopo una discesa libera inaspettata, il Real Siti, partito con molti favori del pronostico per la zona playoff ed invece, nonostante un incoraggiante avvio, in acque tumultuose per una classifica ampiamente deficitaria. Dal settimo turno, mister Landi prima e mister Mimmo poi, non hanno frenato una emorragia di ko causato da diversi fattori, su tutti l’assenza di una vera e propria casa considerata l’impossibilità di utilizzo del campo di Stornara. Diversi i movimenti, in entrata ed uscita nel mercato dicembrino, su tutti, gli addii di Caggianelli e Difrancesco che hanno assicurato assieme dieci reti nella prima parte di stagione.

Ultima piazza, ma con margini di ripresa, un Monte Sant’Angelo partito in questa stagione in ritardo e con molti giovani, penalizzato da diverse sconfitte a volte immeritate. Mister D’Arienzo, subentrato a stagione in corso, ha cercato di porvi rimedio, e gli arrivi di gente esperta e di categoria come Recchia in avanti e Paolo Augelli per la difesa, la dice lunga sulla voglia dei bianconeri di centrare la salvezza, e la vittoria contro il Real Siti, prima del ko pre natalizio contro il Bitritto, ha comunque riassestato ambizioni ed entusiasmo.


I TOP 3 DEL GIRONE DI ANDATA

  • Mister Maurelli (allenatore Fortis Altamura)

Allenare una squadra composta da ottimi giocatori è tutt’altro che semplice, mister Sasà Maurelli, dopo anni di onorata carriera come calciatore anche tra i professionisti, ha assemblato un organico e amalgamato giocatori dall’alto tasso tecnico, proseguendo nel positivo lavoro intrapreso sin dal girone di ritorno dello scorso anno. Bel gioco, tante reti, ottima difesa, e con un Ardino in più in ripresa dopo un grave infortunio, sognare la vittoria del campionato è d’obbligo.

  • Tony Wilson (attaccante Vigor Moles)

Proviene da molto lontano (Gambia) ed è giovanissimo (classe’99), ma la freccia della Vigor Moles appare devastante. Rapido, potente, tecnicamente ben dotato e freddo sotto porta, con otto reti all’attivo e che con gli assist dei fratelli Tenzone non potrà far altro che incrementare il bottino. Uno “Juniores” che appare un lusso per la categoria.

  • Lorenzo Salerno (centravanti San Marco)

Una conferma, l’ennesima, per il centravanti foggiano che da quando veste la numero nove del San Marco, non smette di realizzare reti, tutte decisive, prima per la salvezza della scorsa stagione, di questa si spera per i playoff. Capocannoniere incontrastato del campionato attuale di Promozione girone A, abile con i piedi e poderoso su palle aeree, una certezza, visto il gran numero di reti, tredici in quindici gare, per la squadra nella quale fa le fortune di mister Iannacone.

 

Vincenzo

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