Si scende in campo per la 3° giornata di ritorno. Tutti in campo alle 14.30, ad eccezione del Cerignola che affronterà il Gragnano al “Monterisi” con fischio d’inizio alle ore 16. Sarà in esilio ed a porte chiuse la gara del Pomigliano: i campani affronteranno il Molfetta, fanalino di coda del campionato, a San Sebastiano Vesuviano.
LE GARE DELLE PUGLIESI
Si parte con il derby pugliese tra Alto Tavoliere San Severo ed i salentini del Nardò. Le due squadre vivono un ottimo momento di salute e sono entrambe reduci da due vittorie di misura: i foggiani hanno espugnato il campo del Francavilla per 3 a 2 grazie ad una tripletta di Florio; il Nardò ha battuto, anche a sorpresa se si vuole, il Cerignola con un 2 a 1 firmato Bertacchi ed Agodirin. Le squadre potrebbero scendere in campo con uno speculare 3-5-2. Impegno esterno per il Taranto, che sarà ospite della Sarnese. Le squadre sono distanziate di cinque punti: gli ionici devono difendere il 5° posto dall’assalto del Gravina; i padroni, a centro classifica con 22 punti, contano di sfruttare il fattore campo per non rischiare di accorciare sensibilmente verso il basso la propria classifica. Impegno in trasferta per il Molfetta, sul neutro di San Sebastiano Vesuviano, contro il Pomigliano: le sconfitte consecutive sono ormai dieci. Sebbene la zona play out è a soli 4 punti, per il Molfetta non c’è più tempo per gli errori, se non si vuole alzare definitivamente bandiera bianca. Altro derby pugliese ad Altamura: è quasi un testa-coda quello che vede di fronte i baresi (quarti a 41 punti ed in piena lotta promozione) ed il Manfredonia. Sulla panchina dei sipontini ci sarà il ritorno del già esonerato Baratto. Acque torbide in riva al golfo: i tifosi hanno contestato pacificamente la società, il cambio di allenatore non è sufficiente se la squadra non verrà rinforzata. L’Altamura, dopo aver accarezzato la vetta, al termine di un filotto di 10 vittorie consecutive, non sa più vincere: 2 sconfitte ed 1 pareggio è un magro bottino per una squadra che deve puntare alla promozione. Trasferta a Francavilla, invece, per il Gravina. La squadra di mr. De Leonardis, in scia del Taranto per un posto ai play off, dovrà fare a meno di capitan Cacace, appiedato per un turno di squalifica dal giudice sportivo; i padroni di casa del Francavilla, alla seconda gara interna consecutiva dopo la sconfitta pirotecnica con il San San Severo, hanno la necessità di far punti per uscire dalla zona play out. Il posticipo di giornata è la sfida tra Cerignola e Gragnano: nessun squalificato tra gli ofantini di mr. Teore Grimaldi, che potrà dunque avere ampia scelta sulla formazione da mandare in campo; i campani devono fare a meno degli squalificati Gatto e Lamonica, nonché del Mister Campana (tre giornate di squalifica per lui), fermi dopo le polemiche della gara persa per 3 a 1 con il Potenza.
LE ALTRE
Completano il turno il derby altri due testa coda (o quasi): il Potenza ospiterà i campani della Turris; la Cavese sarà di scena sul campo dell’Aversa Normanna, in un derby tutto campano. Impegni sulla carta agevoli, dunque, per la prima e la terza della classe, distanziate da cinque punti ed in piena lotta promozione. A Frattamaggiore si scontrano invece le ambizioni play off del Picerno e le speranze salvezza dei padroni di casa della Frattese.
IL PROGRAMMA COMPLETO
LE DESIGNAZIONI ARBITRALI
Luigi Garofalo
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