C.Italia Eccellenza – Il Team Altamura è campione! I rigori premiano la formazione biancorossa contro l’Uc Bisceglie. Al 120esimo finisce 1-1 ma succede veramente di tutto

C.Italia Eccellenza – Il Team Altamura è campione! I rigori premiano la formazione biancorossa contro l’Uc Bisceglie. Al 120esimo finisce 1-1 ma succede veramente di tutto

Missione compiuta per il Team Altamura che batte, nella finalissima di Coppa Italia di Eccellenza, l’Unione Calcio Bisceglie. La vittoria dei ragazzi di Gennaro Di Maio, però, è molto più complicata e sofferta del previsto con la squadra di Gino Zinfollino che ha venduto carissima la pelle e solo i calci di rigore hanno condannato la squadra biscegliese.

Pubblico delle grandi occasioni al “Vicino” di Gravina con i tifosi altamurani che, nonostante l’impegno infrasettimanale, hanno colorato di bianco e di rosso la tribuna a loro riservata con una bella coreografia ad accompagnare l’ingresso delle squadre in campo. Le squadre si studiano e si affrontano molto a centrocampo e le azioni latitano: il primo tentativo degno di nota è di marca altamurana con Del Core, ben smarcato da Rana, che da fuori area impegna Musacco che blocca a terra. La fase di studio viene rotta, però, al minuto 27: assist di Di Senso che lancia Del Core, Cossu lo perde e l’ex calciatore di Foggia e Catania entra in area e infila Musacco sul secondo palo per il vantaggio biancorosso. L’Unione sembra subire ed è ancora Musacco protagonista nello smanacciare un velenoso tiro-cross di Di Senso. Il primo tempo si chiude con Pascual che deve lasciare il campo a Ventura.

La ripresa si apre con l’Unione che stringe d’assedio il Team Altamura: la squadra di Zinfollino protesta con l’arbitro per due episodi dubbi in area altamurana ma l’arbitro Mallardi di Bari nel primo caso sorvola poi nel secondo ammonisce per simulazione. Moscelli e soci continuano il loro pressing con proprio l’ex dell’incontro a provarci su punizione dai 35 metri ma Keità si fa trovare pronto in corner. Il predominio territoriale è tutto a favore della squadra di Zinfollino che al minuto 81 perviene al pareggio: ancora Moscelli scodella un pallone dalla trequarti che Ventura di testa allunga quel tanto che basta per infilare l’incolpevole Keità. L’ 1-1 non scuote il Team Altamura che, anzi, rischia di capitolare con un bolide di Caprioli che chiama, in pieno recupero, Keità agli straordinari.

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Alla fine dei novanta minuti regolamentari, è 1-1 e l’arbitro Mallardi porta tutti ai supplementari. La gara continua molto combattuta anche nell’overtime. Nel primo tempo supplementare, bruttissimo scontro aereo a centrocampo tra Di Pierro e Fiorentino: i due calciatori restano per terra diversi minuti con il primo che riesce a riprendere il match mentre il mediano altamurano viene addirittura portato via in ambulanza. Nel secondo tempo supplementare è il nervosismo a farla, invece, da padrone: i calciatori si azzuffano e l’arbitro del match espelle Moscelli e Del Core lasciando le squadre in 10 contro 10. Occasione d’oro per Gigi Rana (abbastanza in ombra il bomber barese) che ci prova al minuto 111 ma è bravo l’ex Trani Musacco a deviare in corner.

Anche i tempi supplementari non danno un vincitore ed un vinto e la Coppa si decide ai rigori. Nell’Unione vanno a segno Di Pierro e Cossu mentre sbagliano Ventura (traversa) e Bartoli (parata). I biancorossi invece segnano con Montrone, Rana e Pablo Lede ed il rigore decisivo lo trasforma capitan Di Benedetto che consegna ai suoi la Coppa.

Il trofeo, quindi, resta sempre in zona con il Team Altamura che succede nell’albo d’oro al Gravina. Onore all‘Unione Calcio Bisceglie che, da sfavorito, tiene testa al ben più quotato avversario e paga dazio soltanto nell’infernale lotteria dei rigori.

ALTAMURA: Keità, Natale, Montrone, Montemurro, Ostuni, Di Benedetto, Di Senso, Fiorentino, Del Core, Rana, Sisalli.

UC BISCEGLIE: Musacco, Dattoli, Asselti, Bartoli, Cossu, Caprioli, Piperis, Mastropasqua, Pasqual, Moscelli, De Mango.

ARBITRO: Mallardi di Bari

ANTONIO GENCHI

Antonio Genchi

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