Clamoroso ribaltone nel nono turno del campionato di Promozione Pugliese girone A. Il Martina Calcio 1947 cede in casa al cospetto del San Marco nello scontro al vertice, e abdica proprio in favore dei foggiani che tornano dopo un mese, nuovamente capolista. In basso le compagini immischiate in zona retrocessione procedono a rilento (solo un buon pari per la Rutiglianese ad Apricena), ma al momento non si disputerebbero i playout.
Controsorpasso del San Marco ai danni del Martina nel big match del “Tursi”, tra le prime due della classe. Periodo di flessione decisivo per un Martina che dopo il pari di Bitetto incappa in un ko pesante, ai danni dei celestegranata più in palla e cinici, che capitalizzano una delle poche occasioni costruite nel primo tempo con un diagonale vincente di Quaresimale, che all’ottavo riceve da Quitadamo e spedisce alle spalle di Maggi. Sfortunati i padroni di casa quando perdono per infortunio Modou e Lopez, ma l’assalto di inizio ripresa premia la caparbietà di un martinese doc, Cristofaro, che in spaccata devia in rete un traversone dalla destra. Ma il San Marco è sempre in partita, e su un traversone di Quaresimale, irrompe Coco che in sforbiciata spedisce nel sette superando Menichini, subentrato a Maggi per ricomporre il numero di under dopo l’uscita di Modou. Pellitti si supera su Fumarola, la difesa tiene botta ed al triplice fischio il sorpasso è completato, ma a sei gare dal termine, tutto è ancora in gioco.
Vittoria in extremis e sofferta per l’Audace Barletta che supera nel finale il Trulli e Grotte nonostante sia stata sotto nel punteggio per ampia parte di gara. Meglio i padroni di casa nella prima frazione che passano con Loseto, riuscendo a superare Di Candia su un traversone invitante dalle retrovie. La reazione biancorossa avviene nella seconda metà del primo tempo e si concretizza con la rete in mischia di capitan Rizzi che sul tap in dopo la respinta di Pellegrino, deposita in rete da pochi passi. Nella ripresa nuovo avvio con rete del Trulli e Grotte, quando Traversa infila Di Candia e riporta in vantaggio i ragazzi dell’allenatore giocatore Giardino. L’ingresso di Terrone vivacizza gli ospiti che nel finale effettuano un vero e proprio assalto alla porta giallo verde. Prima DiNoia manca il pari da buona posizione, poi lo stesso attaccante supera Pellegrino insaccando da pochi passi e riporta il match in parità ma solo per pochi istanti, quando la zampata di Macchiarulo vale la rete del due a tre che consacra nuovamente la terza posizione.
Nel derby foggiano del “Cianci” di Cerignola, il Real Siti supera lo Sporting Donia al termine di novanta minuti combattuti, decisa da una rete nella ripresa da Mastrodonato, che sfrutta un errore di disimpegno della difesa dello Sporting. Nella prima frazione però, meglio proprio i ragazzi di mister Menga che con Ragno trovano Vurchio in vena di prodezze, mentre nella ripresa un briciolo di nervosismo con l’espulsione di Montemorra e il sinistro ad incrociare di Mastrodonato per la Real Siti valgono tre punti playoff per i verdeblu mentre lo Sporting Donia si concentrerà per la finale di Coppa contro la Deghi Lecce.
Solo un pari interno per lo Sporting Apricena contro una Rinascita Rutiglianese che ottiene nonostante le numerose assenze, un punto importante per la corsa per lo meno ai playout. La pressione dei padroni di casa si concentra a cavallo dei due tempi, con il portiere ospite Ferrante sugli scudi, quando devia prima un colpo di testa ravvicinato di Scarano, poi ad inizio ripresa si tuffa per respingere una maligna conclusione dal limite. La Rutiglianese amministra con ordine ma non punge, producendo l’unica nitida occasione sull’asse Ferro – Pizzuto con quest’ultimo che spara sul portiere locale Kasemi in uscita.
La Nuova Spinazzola ottiene la matematica salvezza in maniera piuttosto anticipata superando un combattivo Bitetto per due reti ad una in un match caratterizzato dal forte vento e da un super Tommaso Lagreca che respinge al minuto novantatré un penalty calciato dall’esperto Savoia. Le reti che decidono il match avvengono tutte nel primo quarto d’ora, quando Gilfone è servito in area da Ieva girando in rete sotto la traversa. Il Bitetto che approccia comunque bene alla gara trova l’immediato pari con una bruciante ripartenza di Fanelli, che sfrutta una incertezza difensiva per superare con un pallonetto Lagreca in uscita. La risolve sugli sviluppi di un angolo, l’esperto difensore Rotunno al rientro dopo tre match di assenza. Nella ripresa lo Spinazzola amministra la gara ma una incertezza nel recupero comporta l’espulsione di Daleno per strattonamento su un attaccante ospite, ed il penalty respinto alla grande da Lagreca.
Un bel Norba Conversano sfiora il colpaccio in quel di Noicattaro, ottenendo un pari comunque utile per la corsa salvezza. Bene gli ospiti di mister Di Venere nella prima frazione, avanti di un gol con una bomba su punizione di Genchi dalla lunga distanza. Il raddoppio è mancato in un paio di ripartenze non sfruttate a pieno e nella ripresa il forcing nojano si concretizza con la zampata di Guglielmi sotto porta a beffare Santamaria ed una difesa ospite apparsa impreparata nell’occasione. Il punto muove la classifica di entrambe le compagini per un finale di stagione che si preannuncia tranquillo.
Pari a reti bianche al “Teresa Miani” di Ginosa tra i padroni di casa e la Vigor Liberty San Paolo che mostra continui segnali di miglioramento e l’approdo in zone tranquille di classifica. Match dalle avare emozioni in cui si registra una chiusura provvidenziale su Musa del portiere ospite Leleuso, dopo un disimpegno errato della difesa barese, e due punizioni telecomandate del solito Francesco Tenzone, sulle quali in una colpisce in pieno l’incrocio dei pali, sulla seconda è superlativo Giampetruzzi a deviare la sfera indirizzata in rete, in angolo.
Vittoria esterna netta ed importante del Don Uva 1971 sul campo della Virtus Bitritto, che consente ai Biscegliesi di posizionarsi nelle zone tranquille di classifica. Gara decisa sin dalla prima frazione di gioco con due reti nella prima mezz’ora degli ospiti realizzate grazie ad un’azione di pregevole fattura di Amorosoil quale, su assist di Abruzzese, scavalca Tanzi e insacca. Raddoppio quasi immediato a firma di Trawally con un bel piazzato che s’infila nell’angolino, superando l’incolpevole estremo difensore barese. Nella ripresa il forcing dei padroni di casa sembra sortire gli effetti sperati, ma un salvataggio sulla linea ed il palo colpito da Roncone complica i piani di rimonta. L’ingresso tra gli ospiti dell’esperto Bruno Sallustio, chiude i conti quando dopo un palo colpito alla mezz’ora, segue un’azione solitaria conclusa con il tap in vincente dopo il miracolo di Tanzi sullo stesso attaccante molfettese. Lo zero a tre condanna un Bitritto a rigiocarsi tutte le carte possibili per la permanenza diretta.
FOTO: LINO CASSANO PHOTOGRAPHY