Giornata caratterizzata dal maltempo, la quinta di Promozione, e da episodi incresciosi che nulla hanno a che fare con il calcio.
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Episodi da ricostruire in Vigor San Paolo – Martina Calcio 1947, dove all’intervallo si è scatenato un parapiglia con la gara sospesa, a quanto pare, per rinuncia della società Martina dopo che al termine del primo tempo i martinesi conducevano per uno a zero grazie ad un penalty di Amodio. Al Giudice Sportivo la sentenza.
Vittoria in rimonta ed al fotofinish per la capolista San Marco che supera con fatica un’ottima Don Uva 1971 nella ripresa. Dopo una prima frazione avara di emozioni, ospiti in vantaggio con una punizione defilata deviata in rete dall’inzuccata di Trawaly. Veemente reazione dei celestegranata che con mister Iannacone in campo ed in versione bomber, trovano il pari sempre di testa sugli sviluppi di un angolo. Nel finale beffati gli ospiti quando Quaresimale serve in area una palla invitante girata in volé da Coco. Cinque su cinque per un San Marco che vuole davvero allungare sulle inseguitrici.
Si fionda al terzo posto un Ginosa che chiude la pratica Noicattaro nella prima mezz’ora, prima di rischiare un incredibile pari nella ripresa. Pronti via e Musa incrocia con un destro al volo trovando l’angolo opposto dopo un minuto. Raddoppio che porta la firma di Graziadei lesto a ribattere in rete una corta respinta sugli sviluppi di un angolo mentre il tris è opera di Carlucci che si sgancia dalle retrovie e sigla di testa su invito di Donno. Nella ripresa due jolly su punizione di Onny Colella riaprono un match vibrante sino al termine con i ginosini che possono al triplice fischio tirare un sospiro di sollievo.
Vittoria sofferta di un Norba Conversano che si fa recuperare un doppio vantaggio dal Trulli e Grotte per poi vincere la gara nella ripresa. Nonostante un due a zero rassicurante grazie alle reti di Fraschini su azione da angolo e di Giovanni Genchi bravo ad incrociare a volo per il raddoppio, giunge poco prima dell’intervallo il pari ospite con due reti in tre minuti. Prima è Gernone a trovare il sette dalla distanza con una conclusione a giro, poi è capitan Vito Genchi a beffare l’estremo di casa con una palombella su punizione defilata. Nella ripresa De Vito si ruba la scena con un destro a giro nell’angolo più lontano, un tre a due che si protrarrà sino a fine gara con ampie possibilità di arrotondare il punteggio, fallite
Nell’anticipo del Sabato ottima prestazione di un ritrovato Real Siti alla sua seconda vittoria consecutiva, superando al “Cianci” di Cerignola la quotata Audace Barletta. Rocco Augelli mattatore dell’incontro, autore della seconda rete in ripartenza nella ripresa, e protagonista del vantaggio con un filtrante per Troisi che serve allo juniores Tesse un pallone facile per l’uno a zero. Ospiti nervosi che terminano il match in dieci uomini per un fallo di reazione di Michele Pensa.
Exploit dello Sporting Donia in piena zona playoff, sul campo di una Rutiglianese in difficoltà, nonostante il buono approccio alla gara. Apre per gli ospiti il giovane Santolupo, con un tocco ravvicinato sotto misura dopo un’azione irrompente di Sylla. Raddoppio che avviene ad inizio ripresa con un penalty conquistato e realizzato che porta la firma di Ragno che batte Fortunato. Di D’Introno con un destro chirurgico al culmine di una ripartenza, il tris, mentre Ferro chiude l’azione sul secondo palo per i padroni di casa accorciando le distanze. Nel finale ancora Santolupo chiude i giochi con un tap in dopo l’assist dalla sinistra di Martinelli, che vale l’uno a quattro ed un periodo di grande spolvero per i Foggiani.
Pareggio a reti bianche sostanzialmente giusto, quello di Palazzo San Gervasio tra Nuova Spinazzola e Sporting Apricena, con i padroni di casa che recriminano alcune occasioni sciupate. Anche gli ospiti vicini in almeno tre circostanze, ad un vantaggio salvaguardato dallo Juniores Porro autore di un intervento prodigioso sulla linea di porta. Terreno di gioco pesante che non ha reso vita facile soprattutto a Gilfone, sempre ben marcato dai blu-rosso dell’Apricena, soffrendo maggiormente nel secondo tempo la manovra dei padroni di casa.
Pari nella sfida salvezza di Bitetto tra i locali granata e una Virtus Bitritto che non riesce a gestire il vantaggio maturato nel primo tempo grazie alla rete di Cafagna. È l’esperto Savoia nella ripresa a siglare il pari che porta per entrambe le compagini, ossigeno ad una classifica deficitaria ma molto corta.